Dichiarazione dei redditi 730: attenzione a non commettere questi errori, possono costare caro

È arrivato il momento di pensare alla dichiarazione dei redditi 730, che permette di ottenere detrazioni su: farmaci, mascherine, rette per asili nido, etc.

Al momento della compilazione dei redditi il cittadino ha la possibilità di inserire una serie di spese sostenute nell’anno precedente, che danno accesso ad importanti detrazioni fiscali.

Dichiarazione dei redditi 730: attenzione a non commettere questi errori, possono costare caro

È fondamentale non commettere errori, per questo motivo l’Agenzia delle Entrate ha preparato una guida per inserire in modo corretto tutte le spese deducibili.

È possibile beneficiare delle detrazioni fiscali per: spese mediche, farmaci, mascherine, rette di asili nido e scuole musicali, ristrutturazioni, mutuo prima casa e in tantissimi altri casi.

Se la compilazione del modello 730 viene tramite un servizio di CAF, è responsabilità dell’impiegato che effettua la registrazione delle informazioni di eseguire la compilazione in modo corretto. Di fatto, in caso di errori l’Agenzia delle Entrate chiederà una rettifica delle incongruenze, per le quali sarà chiamato il CAF a rispondere (anche economicamente).

Tuttavia, per i contribuenti è possibile effettuare l’auto-compilazione del modello 730. In questo caso, è bene fare molta attenzione a non commettere errori, che potrebbero costare caro.

Dichiarazione dei redditi 730: quali sono le spese deducibili

Le spese detraibili nel 730 sono tutti quegli oneri affrontati nell’anno precedente ai quali è possibile sottrarre una percentuale dall’imposta lorda.

A questo punto è doveroso fare una precisazione: le spese detraibili e le spese deducibili sono due cose diverse. Le detraibili le abbiamo appena descritte, mentre le deducibili vengono sottratte dall’ammontare del reddito complessivo.

Nel modello 730 è possibile inserire sia le spese detraibili che quelle deducibili.

Spese deducibili per servizi alla persona

Ora scopiamo quali sono le spese detraibili dal 730, ovvero quelle per le quali è possibile ottenere un rimborso sull’aliquota dall’imposta lorda per le spese:

  • Mediche, di qualunque tipo, offrono una detrazione pari al 19% dell’importo che supera la franchigia di 129,11 euro.
  • Per gli interessi passivi del mutuo, maturano una detrazione dall’imposta lorda pari al 19% degli interessi passivi e degli oneri accessori. Per accedervi è necessario che il contribuente sia contemporaneamente intestatario del mutuo è proprietario dell’Unità immobiliare.
  • Di intermediazione immobiliare, per un importo pari al 19% dell’imposta lorda sostenuta.
  • Di assicurazione le guide trazioni sono applicate nella misura del 19%.
  • Per l’istruzione, non universitarie e universitarie.
  • Funebri anche in questo caso la detrazione prevista del 19% e potrà essere ripartita tra gli aventi diritto (eredi).
  • Per attività sportive praticate dai minori in età compresa tra 5 e 18, nella percentuale del 19% su un importo non superiore a €210.
  • Veterinarie, sulla quota eccedente la franchigia di €129,11 e nel limite massimo di rimborso anno di 387,34 euro.
  • Di affitto, che dipendono dal tipo di contratto stipulato (libero mercato o contratti concordati) e dall’età dell’intestatario del contratto.
  • Per il trasporto pubblico, è possibile detrarre il 19% delle spese sostenute per un importo non superiore a €250.

Detrazioni per gli interventi edilizi

Ecco, invece, le detrazioni previste nella dichiarazione dei redditi 730, per gli interventi edilizi ,che permettono di accedere ad un rimborso per le spese :

  • Di ristrutturazione, sostenute con il bonus 50% che prevede un tetto massimo di €96000 per ogni singola unità immobiliare.
  • Di risparmio energetico (il cosiddetto Ecobonus 65%) che prevede tre importi massimi che dipendono dal tipo di edificio e dai lavori effettuati.
  • Per il Sismabonus per i quali è prevista una detrazione del 75% per il passaggio a una classe di rischio inferiore o al 80% per il passaggio di due classi di rischio inferiori.
  • Per il bonus facciate è fissata una percentuale di detrazione al 90% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2021, che diminuisce al 60% per i costi affrontati nel 2022.
  • Ai fini del superbonus 110%.
  • Per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici è disponibile una detrazione del 50% per un tetto massimo di €8.000 per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2021 e €5.000 per quelle affrontate nel 2022.
  • Ai fini di interventi di sistemazione verde, il cosiddetto bonus verde, che permette di accedere ad una detrazione IRPEF del 36% per un importo massimo di €5.000 per unità immobiliare ad uso abitativo.
  • Per la rimozione delle barriere architettoniche è previsto un bonus pari al 75% delle spese sostenute entro un massimale di spesa di €96.000.

Spese deducibili nel 730

Come abbiamo visto le detrazioni non sono la stessa cosa delle deduzioni. Ecco l’elenco delle spese deducibili nel 730:

  • Contributi previdenziali assistenziali.
  • Contributi e premi per forme pensionistiche complementari e individuali.
  • Assegni periodici corrisposti al ex coniuge.
  • Contributi previdenziali per gli addetti ai servizi domestici e familiari.
  • Contributi ed erogazioni in favore di istituzioni religiose.
  • Costi medici e di assistenza rivolti alle persone affette da disabilità.
  • Contributi erogati in favore di Fondi integrativi del Servizio Sanitario Nazionale.
  • Contributi erogati in favore di ONG.
Impostazioni privacy