Investimenti: le opportunità migliori di febbraio per chi fa impresa

Quali sono le opportunità di investimento adatte al profilo reddituale e alla propensione al rischio di un imprenditore a febbraio 2022?

Un professionista abituato a gestire il proprio capitale può essere interessato a investire anche fuori dal suo settore tradizionale approfittando delle occasioni di investimento di febbraio 2022.

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Le prospettive di investimento per un imprenditore con un reddito di circa 50.000 euro l’anno sono ampie ma anche complesse.

Maggiore è il capitale da investire maggiore è la sensibilità per l’esposizione al rischio e quindi il dettaglio delle variabili da considerare. Gli investitori oggi sono interessati dall’inflazione, il costo delle materie prime e l’aumento dei tassi di interesse. Febbraio 2022 presenta ottime occasioni per riuscire a far fruttare a proprio vantaggio le attuali caratteristiche del mercato.

Investimento finanziario: qual è la composizone del portafoglio dei risparmiatori italiani?

Per quanto riguarda il nostro paese la ricchezza finanziaria delle famiglie italiane è aumentata tra il 2019 e il 2021 in totale di 334 miliardi di euro. L’incremento rappresentativo del 7,17% conferma una rinnovata preferenza per la liquidità anche per il 2021 con la prevalenza dei risparmiatori per servizi o strumenti finanziari facilmente monetizzabili.

L’incremento dei 334 miliardi si riferisce al periodo che va da gennaio 2020 a settembre 2021: in questi 21 mesi, i depositi bancari con circa 1.604 miliardi, si sono trasformati nella nuova riserva di valore degli italiani. Conti correnti, prodotti assicurativi e titoli azionari rappresentano il portafoglio complessivo di chi ha deciso di riversare la liquidità sul circuito finanziario.

Con un inizio anno che ha colpito duramente il comparto azionario, è più importante che mai per gli investitori concentrarsi sulle aree più redditizie del mercato. Decidere la composizione del proprio portafoglio adattandola al mutamento del contesto è indispensabile per proteggere il proprio capitale massimizzando i profitti.

Investimento per un imprenditore: Azioni Exxon Mobil

Tra i settori che presentano più opportunità nel mese di febbraio ci sono energetico, bancario e industriale. Uno dei titoli che appartiene ad almeno una di queste categorie da tenere in considerazione è quello di Exxon Mobil Corporation.

Attualmente, il mercato che sconta le tendenze più forti si trova nel settore dell’energia. Molto di questo ha a che fare con il fatto che i prezzi dell’energia stanno aumentando, in particolare quelli del petrolio. L’oro nero ha recentemente raggiunto per la prima volta dal 2014 i 90 dollari al barile. Mentre molti dei titoli azionari correlati al settore hanno già registrato notevoli variazioni di prezzo Exxon Mobil, può ancora esprimere il suo potenziale long.

La società tornata ai livelli di prezzo del 2019, ha avuto un incremento di circa il 30% nell’arco degli ultimi due mesi. Exxon è la più grande compagnia petrolifera quotata in borsa al mondo, con una capacità di raffinazione globale di 4,8 milioni di barili di petrolio al giorno. Exxon Mobil entrata in difficoltà economiche nel 2020, è riuscita a recuperare il suo valore finanziario soprattutto dal recente trend long.

Il profilo finanziario di Exxon Mobil e le sue prospettive economiche

Per quanto riguarda la sua solidità patrimoniale, la società nel 2021 ha generato introiti per 48 miliardi di dollari segnando il livello più alto dal 2014. La società è inoltre molto redditizia per gli investitori che mantengono il titolo sul lungo periodo. I dividendi annui della società di attestano al 4,42% con un potenziale aggiuntivo per il suo valore derivante dai nuovi progetti in corso. Questi si concentrano su giacimenti di petrolio e gas nel bacino Permiano, tra il Texas e il Nuovo Messico, nonché in Africa.

Il Colosso petrolifero fondato da John Rockefeller, è una sicurezza quindi sia in termini di stabilità patrimoniale che di rendimenti da dividendo. Il gruppo di petrolio e gas può continuare a ricompensare i suoi azionisti anche nel 2022.

Tra le novità recenti per quest’anno vi sono i progetti per la nuova divisione ExxonMobil Low Carbon Solutions. Questa supporterà le tecnologie utili alla riconversione industriale nella consapevolezza di dover tenere il passo con le tabelle di marcia per la decarbonizzazione dei processi produttivi. Tra queste in particolare la cattura della Co2 significativa per utilizzare le infrastrutture esistenti contribuendo attivamente alla riduzione dei gas serra.

La cattura della Co2 potrebbe essere il futuro in cui verranno indirizzati gli investimenti proprio delle compagnie petrolifere. Tra le poche realtà economiche in grado di disporre già adesso delle tecnologie per realizzare lo stoccaggio del gas serra. La nuova logica potrebbe portare a interventi diretti a riportare l’atmosfera a condizioni ideali. Tuttavia, il cambio di rotta necessità di uno sforzo condiviso, considerando che ancora nel 2019, 84,3% dell’energia a livello globale è stato ricavato da combustibili fossili.

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Diversificare in immobili tramite fondi comuni di investimento

L’evoluzione della composizione del portafoglio delle attività finanziarie delle famiglie italiane si è evoluta negli ultimi 15 anni. Una fetta importante del risparmio è stato destinato sempre più verso forme di previdenza alternative e fondi comuni di investimento.

Nonostante la principale forma di investimento reale continua a essere rappresentata dalle abitazioni, tra il 2005 e il 2020 le famiglie italiane hanno accantonato quasi 1.000 miliardi di euro di patrimonio finanziario.

Tra le scelte migliori per diversificare il portafoglio investendo in immobili tramite il settore finanziario ci sono i Real Estate Investment Trust. L’Italia è uno dei paesi in cui il settore immobiliare e le case rappresentano un investimento in grado di sostenere e accrescere il patrimonio famigliare. La finanza oggi permette di sfruttare al meglio e con un’esposizione molto minore il valore degli immobili proprio attraverso fondi comuni come i REIT.

Questi investono in titoli di società che possiedono, costruiscono e gestiscono proprietà immobiliari. Esistono diversi tipi di REIT, con un portafoglio specializzato o diversificato in appartamenti, locali commerciali, assistenza sanitaria, hotel, locali industriali, uffici. Va da sé che questo tipo di investimento protegge dal rischio di investire nel mattone, in un paese che sta scontando sui conti pubblici tutti gli interventi emergenziali a sostegno della sua economia.

Investimento per un imprenditore: Etf obbligazionari e sulle commodity

Un altro settore tradizionale su cui investire tramite un ETF è quello obbligazionario. Gli ETF obbligazionari forniscono un’esposizione a un paniere di obbligazioni. Queste sono spesso suddivise a seconda del tipo di obbligazione, dell’emittente, della scadenza e di altri fattori. Le obbligazioni pagano interessi in modo costante e generalmente prevedibile e possono essere interessanti per coloro che abbisognano di proteggere il portafoglio con la di un reddito regolare. Il vantaggio di investire in un fondo obbligazionario è in primo luogo, il fatto che possono assicurano un flusso di cassa in entrata, contraddistinto da certezza e continuità. Inoltre, questo tipo di fondo diversifica in un paniere di obbligazioni e nella circostanza di fondi dinamici e di fondi bilanciati, l’investimento risulta assolutamente diversificato, in quanto vi possono essere anche quote di azioni.

Un terzo ETF particolarmente interessante è SPDR Gold che ha avuto una performance storica negli ultimi cinque anni del 9,3%. Un ETF sulle materie prime che offre agli investitori un modo per sfruttare la variazione di un paniere bilanciato di commodities tra cui tra cui prodotti agricoli, petrolio, metalli preziosi e altri, senza dover effettuare transazioni nei mercati dei futures. L’ETF può possedere la materia prima direttamente o tramite contratti futures. Le materie prime tendono ad essere piuttosto volatili, tuttavia questi ETF sono in grado di sfruttare ora più che mai l’esposizione agli incrementi del valore nel comparto.

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Vendere allo scoperto sul mercato azionario tramite un ETF

Se si vuole sfruttare la possibilità di acquistare in circostanze avverse, le azioni di un paniere diversificato ci sono gli ETF inversi.

Gli ETF inversi aumentano di valore quando il mercato varia a ribasso e consentono agli investitori di acquistare un fondo che replica inversamente un indice specifico. Tra questi ad esempio lo S&P 500 o il Nasdaq 100. Questi ETF possono replicare all’inverso la performance dell’indice oppure offrire una variazione esponenziale grazie alla leva finanziaria. Se ad esempio lo S & P 500 cala del 2% con un ETF inverso è possibile guadagnare l’esatto ammontare del crollo o una cifra superiore in relazione alla leva finanziaria.

Molti ETF inversi utilizzano contratti futures che consentono di realizzare una plusvalenza sulla direzione del prezzo di un titolo. L’uso di questi e altri derivati da parte degli ETF inversi consente quindi di guadagnare in modo diretto o a seconda del tipo di gestione più o meno attiva delle operazioni.

Gli ETF inversi non sono investimenti adatti ad un’ottica di lungo periodo. Questo in quanto il mercato tende sul lungo termine ad avere statisticamente performance positive. Inoltre, se è vero che un titolo può avere una perdita massima finita, quando raggiunge un valore pari a zero, una posizione short può avere invece una perdita infinita, non esistendo un valore massimo che limita la variazione del prezzo. Di conseguenza, non c’è modo di garantire che l’ETF inverso corrisponda alla performance a lungo termine dell’indice o delle azioni che sta monitorando. Un vantaggio degli ETF inversi è che non richiedono all’investitore di detenere un conto a margine, necessario invece quando si opera sui derivati che consentono le vendite allo scoperto.

Investimento per un imprenditore: comporre il portafoglio con l’aiuto di un robo advisor

Un modo semplice per gestire il proprio capitale sfruttando l’evoluzione dei servizi finanziari è quello i servizi di gestione patrimoniale basati sull’intelligenza artificiale.

Nuovi parametri regolamentari, l’evoluzione demografica della clientela e soprattutto la modifica nella percezione della fiducia dell’investitore medio, hanno alimentato in questi anni lo sviluppo di servizi di consulenza automatici e a basso costo. Questi Software svolgono le funzioni di un gestore patrimoniale umano. Sono in grado di creare un portafoglio dedicato in base al profilo di investimento del cliente.

I robo advisor per le loro caratteristiche di semplicità, immediatezza e imparzialità, hanno acquisito un ruolo importante nel settore FinTech. Essi offrono la possibilità di accedere al mercato in base a un sistema collaudato e imparziale finalizzato al raggiungimento di specifici obbiettivi finanziari.

Il robo advisor di Interactive Brokers

Tra i servizi di robo advisor più immediatamente accessibili c’è quello offerto da Interactive Brokers. Il servizio di trading Interactive Advisors con quasi 15 anni di attività, gestisce il portafoglio di clienti che vogliono investire con un portafoglio diversificato automatizzando al contempo la gestione delle loro finanze.

Interactive Advisors offre una serie di opzioni di investimento basati sul proprio profilo di rischio dando libertà di scelta all’interno di un ampio catalogo di asset. Tra questi fondi comuni di investimento, azioni, ETF, obbligazioni, REIT, titoli ESG.

Interactive Advisors si distingue tra i robo advisor per la costruzione del portafoglio. È infatti possibile diversificare utilizzando quote frazionate di azioni anziché utilizzare panieri diversificati precostituiti dai fondi di investimento. La personalizzazione dell’investimento comprende inoltre la scelta di investire rispecchiando l’andamento di portafogli a gestione attiva, un’opzione offerta da pochissimi robo advisor.

Wealthfront: tra le migliori piattaforme robo advisor

Tra le migliori piattaforme di robo advisor c’è sicuramente anche Wealthfront. Lanciata nel 2008 è oggi leader del settore. La piattaforma consente l’accesso a una varietà di strumenti di personalizzazione del portafoglio, nonché a solidi strumenti di definizione degli obiettivi di pianificazione finanziaria.

Una delle caratteristiche determinanti della piattaforma di Wealthfront è lo strumento di aggregazione degli account. Utilizzando questa funzione, è possibile raccogliere in un unico strumento la propria attività finanziaria, definendo una strategia globale e monitorandone i progressi.

La suite di prodotti di Wealthfront include anche opzioni di conto corrente includendo depositi diretti, trasferimenti automatizzati, pagamenti e depositi mobili. Oltre a questo è disponibile anche una linea di credito per gli utenti con un capitale minimo di 25.000 dollari. Wealthfront diventa quindi una soluzione finanziaria che può sopperire a tutti i servizi bancari, diventando un sistema economico che ottimizza gestione di risparmi e investimenti.

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