Permessi legge 104 per accudire il familiare disabile e possibilità di recupero

I permessi legge 104 spettano al disabile in situazione di disabilità grave e al lavoratore che accudisce un disabile con legge 104. 

La normativa stabilisce regole precise per godere dei permessi legge 104 sia per il lavoratore che per il datore di lavoro. In effetti, i lavoratori che rispettano i requisiti, possono fruire di tre giorni di permesso, oltre a quelli già previsti dal CCNL.

Permessi legge 104 per accudire il familiare disabile e possibilità di recupero
Permessi legge 104 per accudire il familiare disabile e possibilità di recupero

I permessi possono essere fruiti anche ad ore in base al contratto di lavoro. Ad esempio, spettano due ore al giorno, nel caso il contratto sia pari o superiore sei ore giornaliere lavorate. Inoltre, si riduce ad un ora al giorno se le ore giornaliere lavorate sono inferiore a sei.

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Permessi legge 104 per accudire il familiare disabile e possibilità di recupero

Come sopra riportato, i permessi legge 104 sono tutele per i lavoratori, erogati dall’INPS tramite l’anticipo del datore di lavoro in busta paga. Poi, il datore di lavoro recupera gli importi tramite la compensazione delle somme a debito. I permessi sia ad ore che a giorni sono retribuiti e coperti da contribuzione figurativa valida ai fini della pensione.

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Oggi, affrontiamo il quesito di un Lettore: “Assisto mia madre e usufruisco dei tre giorni di permessi al mese. Nel mese di gennaio non ho potuto fruire dei tre giorni perché ho avuto il Covid e sono stata in malattia per più di 20 giorni. Posso recuperare i tre giorni non goduti nel mese di gennaio a febbraio, quindi, dovrei chiedere sei giorni al datore di lavoro. Attendo la vostra risposta e ringrazio della possibilità concessa”.

Possibile il recupero dei giorni non fruiti per malattia Covid?

I tre giorni di permesso (anche se a ore) non prevedono la retroattività, quindi, non possono essere recuperati. Questo significa che se non si godono nel mese di perdono, nessuna eccezione per il periodo di malattia Covid.

Nel caso serve un periodo maggiore per assistere il familiare con handicap grave (legge 104) è possibile chiedere il congedo straordinario di due anni retribuito. Il congedo predispone come requisito la convivenza con il familiare e un ordine di priorità familiare. Anche il congedo straordinario è coperto da contribuzione figurativa valida a tutti gli effetti ai fini pensionistici.

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