Proroga Superbonus 110% 2022: attenzione alle nuove scadenze

È prevista una proroga Superbonus 110% 2022 che verrà confermato, dopo Pasqua, con un decreto del Consiglio dei Ministri. Novità anche per la cessione del credito.

Ripartono i bonus edilizi e in particolar modo il Superbonus del 110% che, con ogni probabilità, verrà prorogato tra qualche settimana tramite un apposito decreto. Potrebbero essere introdotte delle novità che contribuiranno a dare ulteriore linfa ai bonus edilizi.

Proroga Superbonus 110% 2022

Nelle ultime settimane si è registrato un calo dei lavori edilizi effettuati tramite la richiesta dei bonus concessi dal Governo.

Uno dei problemi principali riguarda la cessione del credito, perché molte banche e istituti finanziari non sono più disposti ad acquistare crediti. Questa condizione produce l’effetto di bloccare i lavori delle imprese edili.

Questo è stato uno dei principali nei del progetto Superbonus 110%, che ha messo a rischio sia i lavori effettuati dalle imprese che i cittadini. In entrambi i casi, si è riscontrata una difficoltà nel rientrare dell’investimento effettuato.

Oggi scopriremo quali sono le novità introdotte dal nuovo Decreto bonus edili.

Proroga Superbonus 110% 2022: si va verso la riconferma

Il nuovo Decreto dei Ministri, che verrà approvato dopo Pasqua, comunicherà la proroga del Superbonus 110%. Esso porterà con sé delle novità, con lo scopo di risolvere alcuni dei problemi che hanno caratterizzato quest’agevolazione.

Per poter godere a pieno dell’agevolazione prevista dai bonus edilizi stanziati dal Governo è necessario che i lavori di ristrutturazione di unità indipendenti e di case in cui i familiari siano completati per almeno il 30% entro il 30 giugno 2022.

Aver fissato una data ha creato non pochi rallentamenti all’esecuzione dei lavori, provocando l’inevitabile mancata accettazione di nuove opere edilizie.

Attualmente molte ditte rifiutano di avviare nuovi lavori. Il motivo è legato alla difficoltà di riuscire a portare a termine il 30% dell’opera edilizia entro il 30 giugno 2022.

Tuttavia, la necessità di ricorrere all’utilizzo di fonti di energia rinnovabili è, in questo periodo storico, una vera e propria priorità per il Governo.

Per questo motivo le forze governative hanno tutto l’interesse di prorogare i benefici introdotti dal Superbonus 110% per dare nuova linfa al cambiamento energetico in atto.

Alla luce di quanto detto non stupisce scoprire che il Governo abbia intenzione di prorogare i bonus edilizi utilizzati per la ristrutturazione di villette e case unifamiliari.

Le novità della proroga

Sebbene il Decreto non sia ancora stato approvato, è probabile che una delle novità sostanziali riguarderà la proroga della scadenza che, dal 30 giugno 2022, potrebbe slittare al 31 dicembre.

In questo caso dovrebbe essere sufficiente completare il 100% dei lavori, entro la fine dell’anno, per poter beneficiare del bonus.

La novità più importante riguarda sicuramente lo spostamento della scadenza entro la quale i lavori devono aver raggiunto il 30% del loro stato di avanzamento. Resto ancora qualche dubbio sulla scelta che il Governo potrebbe operare di spostare o eliminare definitivamente questo vincolo temporale.

Un’altra importante novità riguarda la possibilità di introdurre la quarta cessione del credito fiscale acquistato dalle banche. Attualmente il limite fissato dal governo è fermo a tre.

Con l’introduzione della quarta cessione del credito fiscale verrebbe conservata la regola secondo la quale le banche sarebbero responsabili in solido dei suddetti crediti.

Tuttavia, l’apertura alla cessione del credito con conseguente responsabilità in solido delle banche potrebbe rendere difficoltoso l’accesso al credito da parte dei cittadini e delle imprese edili.

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