Via libera al Fotovoltaico! La notizia che tutti aspettavano

Giungono finalmente buone notizie per chi desidera passare al Fotovoltaico. L’attuale crisi ha spinto il Governo a prendere decisioni che porteranno vantaggi a tutti. Ecco le novità.

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Ormai lo leggiamo tutti i giorni fin allo sfinimento: i prezzi dell’energia sono diventati insostenibili. Siamo in un momento storico cruciale per quanto riguarda la pianificazione del futuro. Già il Governo Draghi, istituendo il nuovo Ministero per la Transizione Ecologica, aveva mosso i primi passi verso IL cambiamento; ma forse non si immaginava in quel 26 febbraio 2021 che i progetti avrebbero ricevuto una “bella spinta” dagli eventi internazionali. Fatto sta che adesso, con una struttura di base già pronta, è possibile attuare quelle modifiche ai “comportamenti energetici” che da molto – anche prima che iniziasse la guerra – erano divenute essenziali.

I compiti attribuiti al nuovo Ministero

Il 26 febbraio 2021 il Consiglio dei ministri approvò il decreto legge “Ministeri”, teso alla riorganizzazione di alcuni dicasteri. Nasce lo stesso giorno il Ministero della Transizione ecologica (Mite), che andrà a sostituire il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Gli scopi e i progetti del Mite si possono raggruppare in questa definizione, presente nella pagina ufficiale del Ministero stesso: “La tutela della biodiversità, degli ecosistemi e del patrimonio marino-costiero, salvaguardia del territorio e delle acque. Politiche di contrasto al cambiamento climatico e al surriscaldamento globale, sviluppo sostenibile, efficienza energetica ed economia circolare. Gestione integrata del ciclo dei rifiuti, bonifica dei Siti d’interesse nazionale (SIN), valutazione ambientale delle opere strategiche. Contrasto all’inquinamento atmosferico-acustico-elettromagnetico e dei rischi che derivano da prodotti chimici e organismi geneticamente modificati“.

Va da sé che ampliare l’utilizzo di risorse rinnovabili è una delle soluzioni contemplate che garantiranno maggior benessere, alla popolazione così come all’Ambiente. Gli ultimi eventi, dalla crisi economica fino al conflitto tra Russia e Ucraina, hanno dato un’accelerata al processo e proprio pochi giorni fa è stato emanato il Decreto Bollette. Che comprende, tra le altre cose, una serie di provvedimenti che tutti stavano aspettando con ansia.

Via libera al Fotovoltaico, cosa sta per cambiare

Il decreto che verrà presentato il prossimo 28 marzo offre le opportunità che servono per contrastare la crisi energetica. La vera rivoluzione sta nell’aver compreso che per incentivare l’installazione di pannelli solari serve semplicemente meno burocrazia. Fino ad oggi era molto complicato (e costoso) e vi erano paletti troppo rigidi da rispettare. Con il nuovo decreto si va a cambiare la procedura e a eliminare balzelli burocratici. I permessi per passare al fotovoltaico domestico saranno più facili da ottenere. Certo, per le abitazioni nei centri storici e a tutala paesaggistica esistono ancora dei problemi, ma si spera che a breve il Governo possa trovare soluzioni anche per quelli.

Nel pratico, mettere i pannelli solari sarà considerato alla stregua del ristrutturare un tetto o dipingere la casa. Per chiedere il permesso sarà necessario semplicemente dichiarare la data di inizio e fine lavori. Il modulo si potrà scaricare dal portale ufficiale GSE (gestore servizi energetici). Queste procedure saranno attivabili da privati cittadini per l’installazione di piccoli impianti, con una potenza tra i 50 e i 200 Kw.

Sicuramente gli italiani risparmieranno diverse migliaia di Euro, ma soprattutto potranno contribuire al cambiamento. Si spera che questo sia il primo di una lunga serie di step che i governi adotteranno per effettuare una vera transizione ecologica e che si possa contare su un futuro più sostenibile da tutti i punti di vista.

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