Coloro che intendono effettuare una sostituzione serramenti, si domandano se è possibile beneficiare delle detrazioni previste dal Superbonus 110%.
L’Agenzia delle Entrate è intervenuta per offrire una risposta a tale domanda, tramite interpello numero 369 del 8 luglio 2022. In tale occasione, sono stati forniti i dettagli sulla sostituzione dei serramenti, delle chiusure oscuranti e l’installazione delle schermature solari e le detrazioni previste dal Superbonus 110%.
Affinché la normativa prevede l’applicazione delle detrazioni nella loro aliquota più alta, ovvero quella del 110%, è necessario che vengano svolti i lavori trainati.
A questa categoria di interventi edilizi appartiene anche la sostituzione degli infissi delimitanti il volume di scaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati.
In tal caso, è necessario che l’intervento rappresenti una sostituzione di componenti già esistenti o di una loro parte.
Tuttavia, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta con un interpello fornendo alcuni chiarimenti in merito alla possibilità di usufruire delle detrazioni previste dal Superbonus 110% nell’ambito di una sostituzione serramenti.
Sostituzione serramenti e Superbonus 110%
L’Agenzia delle Entrate è intervenuta per offrire chiarimenti sulla possibilità di usufruire del bonus 110% per l’aggiunta di imposte e serramenti.
I chiarimenti sono stati necessari dopo che l’Agenzia ha ricevuto una domanda che riguardava proprio la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali previsti dal Superbonus, per la sostituzione serramenti.
La risposta è stata fornita nell’interpello numero 369, che ha offerto deludicazioni in merito a due quesiti riguardanti:
- L’installazione di due nuovi velox al piano del sottotetto non presenti nell’immobile prima dei lavori
- E la sostituzione di tutti gli altri serramenti già presenti nell’immobile.
A tale proposito, l’Agenzia ha preso come riferimento il quadro normativo che riguarda proprio questa tipologia di interventi edilizi. L’Ente ha specificato che rientrano tra gli interventi trainati, tutte le sostituzioni di finestre comprensive di infissi delimitanti il volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati. A prevederlo è il comma 2, dell’articolo 119, contenuto nel Decreto Rilancio.
Pertanto, la sostituzione degli infissi deve riguardare componenti già esistenti prima dell’inizio dei lavori per essere considerata una spesa detraibile. Dunque, è possibile accedere alle detrazioni come lavori trainati nel caso di nuove installazioni.
Ad ogni modo, i lavori devono essere sempre congiunti ad un intervento trainato e devono essere conclusi tra l’inizio e la fine del suddetto intervento.
Ulteriori chiarimenti
L’Agenzia delle Entrate chiarisce che è possibile usufruire delle detrazioni previste dal Superbonus 110% anche nel caso in cui avvenga la modifica delle dimensioni dei serramenti. In questo caso, però occorre rispettare la superficie complessiva che deve essere minore o uguale alla precedente.
È possibile beneficiare delle detrazioni anche per le spese sostenute per gli interventi riguardanti le strutture accessorie degli infissi. In tal caso, è necessario che tali strutture abbiano effetto sulla dispersione di calore. Dunque, ci stiamo riferendo ai cassonetti incorporati nel telaio, alle persiane e agli scuri. Quindi, anche questa tipologia di lavori rientra tra quelli trainati che possono godere del Superbonus 110%.
Gli infissi nuovi
Per la costruzione di nuovi infissi, come ad esempio il caso dei due VELUX nel sottotetto, la situazione è differente.
Di fatto, così come specificato dall’Agenzia delle Entrate, questo tipo di interventi non rientrano nelle regole esposte precedentemente. Ciò vuol dire che non è possibile beneficiare delle detrazioni previste dal bonus 110%, perché non fanno parte degli interventi previsti da quest’ultimo.
In effetti, l’installazione di nuovi infissi comporta l’aumento della superficie iniziale e, dunque, viene meno la regola fondamentale per poter accedere al Superbonus.
In questo caso, il contribuente ha la possibilità di sfruttare la detrazione al 50% previste dal bonus riservato agli interventi di recupero del patrimonio edilizio.
Inoltre, è bene precisare che anche la sostituzione delle chiusure oscuranti è un intervento che deve essere eseguito congiuntamente alla sostituzione dei serramenti. Altrimenti diventa un intervento autonomo. In ogni caso, il limite massimo previsto per la detrazione è di €60.000.